Costituzione (Legge fondamentale) dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche
Con le
modificazioni e le aggiunte approvate dal Soviet Supremo dell'U.R.S.S. il 25
febbraio 1947
in base al rapporto della Commissione di Redazione
PROLETARI DI TUTTI I PAESI, UNITEVI!
EDIZIONI
IN LINGUE ESTERE
Mosca 1947
Printed in the Union of Soviet
Socialist Republics
Capitolo I: Struttura della Società
Capitolo II: Struttura
dello Stato
Capitolo III: Organi
Supremi del Potere di Stato Dell'unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche
Capitolo IV: Organi
Supremi del Potere di Stato delle Repubbliche Federate
Capitolo V: Organi di
Governo dello Stato Dell'unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche
Capitolo VI: Organi di
Governo dello Stato delle Repubbliche Federate
Capitolo VII: Organi
Supremi del Potere di Stato delle Repubbliche Socialiste Sovietiche Autonome
Capitolo VIII: Organi
Locali del Potere di Stato
Capitolo IX: Tribunali
e Procura
Capitolo X: Diritti e
Doveri fondamentali dei Cittadini
Capitolo XI: Sistema
Elettorale
Capitolo XII: Stemma,
Bandiera. Capitale
Capitolo XIII: Procedura
per la modifica della Costituzione
Capitolo I - STRUTTURA DELLA SOCIETÀ
ARTICOLO 1
L'Unione delle Repubbliche
Socialiste Sovietiche è uno
Stato socialista degli operai e dei contadini.
ARTICOLO
2
La base politica dell'U.R.S.S. è
costituita dai Soviet dei deputati dei lavoratori, sviluppatisi e consolidatisi
in seguito all'abbattimento del potere dei proprietari fondiari e dei
capitalisti e alla conquista della dittatura del proletariato.
ARTICOLO
3
Tutto il potere nell'U.R.S.S. appartiene ai lavoratori della città e
della campagna, rappresentati dai Soviet dei deputati dei lavoratori.
ARTICOLO
4
La base economica dell'U.R.S.S. è costituita dal sistema socialista
dell'economia e dalla proprietà socialista degli strumenti e mezzi di
produzione, affermatisi in seguito alla liquidazione del sistema capitalista
dell'economia, all'abolizione della proprietà privata degli strumenti e mezzi
di produzione e all'eliminazione dello sfruttamento dell'uomo da parte
dell'uomo.
ARTICOLO
5
La proprietà socialista nell'U.R.S.S. ha la forma di proprietà statale
(patrimonio di tutto il popolo), oppure la forma di proprietà cooperativa-colcosiana (proprietà dei singoli
colcos, proprietà delle associazioni cooperative).
ARTICOLO
6
La terra, il sottosuolo, le acque, i boschi. le officine, le fabbriche,
le miniere, le cave, i trasporti ferroviari, acquei ed aerei, le banche, i
mezzi di comunicazione, le grandi aziende agricole organizzate dallo Stato
(sovcos, stazioni di macchine e trattrici, ecc.) e così pure le aziende
comunali e la parte fondamentale del patrimonio edilizio nelle città e nei
centri industriali, sono proprietà dello Stato, cioè patrimonio di tutto il
popolo.
ARTICOLO
7
Le aziende sociali dei colcos e delle organizzazioni cooperative, con le loro
scorte vive e morte, la produzione fornita dai colcos e dalle organizzazioni
cooperative, come pure i loro immobili sociali, sono proprietà sociale,
socialista, dei colcos e delle organizzazioni cooperative.
In conformità con lo statuto dell'artel
agricolo, ogni famiglia appartenente a un colcos, oltre al provento
fondamentale dell'economia collettiva del colcos, ha in godimento personale un
piccolo appezzamento di terreno attinente alla casa, e ha in proprietà
personale l'impresa ausiliaria impiantata su tale appezzamento, la casa
d'abitazione, bestiame produttivo, animali da cortile e l'attrezzamento
agricolo minuto.
ARTICOLO
8
La terra occupata dai colcos viene loro attribuita in godimento gratuito e per
una durata illimitata, cioè in perpetuo.
ARTICOLO
9
Accanto al sistema socialista dell'economia, che è la forma economica dominante
nell'U.R.S.S., è ammessa dalla legge la piccola azienda privata dei contadini
non associati e degli artigiani, fondata sul lavoro personale, escludente lo
sfruttamento del lavoro altrui.
ARTICOLO
10
Il diritto di proprietà personale dei cittadini sui proventi del loro lavoro e
sui loro risparmi, sulla casa di abitazione e sull'impresa domestica
ausiliaria, sugli oggetti dell'economia domestica e di uso quotidiano, sugli
oggetti di consumo e di comodo personale, come pure il diritto di eredità della
proprietà personale dei cittadini - sono
tutelati dalla legge.
ARTICOLO
11
La vita economica dell'U.R.S.S. viene de terminata e diretta da un piano
statale dell'economia nazionale, allo scopo di aumentare la ricchezza sociale,
di elevare costantemente il livello di vita materiale e culturale dei
lavoratori, di consolidare l'indipendenza dell'U.R.S.S. e di rafforzare la sua
capacità di difesa.
ARTICOLO
12
II lavoro è nell'U.R.S.S. dovere e oggetto d'onore per ogni cittadino
atto al lavoro, secondo il principio: .«Chi non lavora, non mangia».
Nell'U.R.S.S. si attua il principio del socialismo: «Da ciascuno secondo le sue
capacità, a ognuno secondo il suo lavoro.
Capitolo II - STRUTTURA DELLO STATO
ARTICOLO 13
L'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche è uno Stato federale
costituito sulla base dell'unione volontaria, a parità di diritti, delle
seguenti Repubbliche Socialiste Sovietiche:
Repubblica Socialista Federativa Sovietica della Russia,
Repubblica Socialista Sovietica dell'Ucraina,
Repubblica Socialista Sovietica della Bielorussia,
Repubblica Socialista Sovietica dell'Usbekistan,
Repubblica Socialista Sovietica del Kasakhstan,
Repubblica Socialista Sovietica
della Georgia,
Repubblica Socialista Sovietica dell'Aserbaigian,
Repubblica Socialista Sovietica della Lituania,
Repubblica Socialista Sovietica della Moldavia,
Repubblica Socialista Sovietica della Lettonia,
Repubblica Socialista Sovietica della Kirghisia,
Repubblica Socialista Sovietica del Tagikistan,
Repubblica Socialista Sovietica
dell'Armenia,
Repubblica Socialista Sovietica del Turkmenistan,
Repubblica Socialista Sovietica dell'Estonia,
Repubblica Socialista Sovietica Carelo-Finnica.
ARTICOLO
14
Sono di competenza dell'Unione delle Repubbliche
Socialiste Sovietiche, rappresentata dai suoi organi supremi del potere statale
e dagli organi di governo dello Stato:
a) la rappresentanza dell'Unione nelle relazioni internazionali, la
conclusione, la ratifica e la denunzia dei trattati dell'U.R.S.S. con altri
Stati, la fissazione di regole generali per le relazioni delle Repubbliche
federate con Stati esteri;
b) le questioni della guerra e della pace;
c) l'ammissione nell'U.R.S.S. di nuove repubbliche;
d) il controllo dell'osservanza della Costituzione dell'U.R.S.S. e della
conformità delle Costituzioni delle Repubbliche federate con la Costituzione
dell'U.R.S.S.;
e) la ratifica delle modificazioni di confine tra le Repubbliche federate;
f) la ratifica della formazione di nuovi territori e regioni, come pure di
nuove Repubbliche autonome e regioni autonome nel seno delle Repubbliche
federate;
g) l'organizzazione della difesa dell'U.R.S.S., la direzione di tutte le Forze
Armate dell'U.R.S.S., la fissazione dei principi dirigenti d'organizzazione
delle formazioni militari delle Repubbliche federate;
h) il commercio estero sulla base del monopolio di Stato;
i) la salvaguardia della sicurezza dello Stato;
k) la determinazione dei piani dell'economia nazionale
dell'U.R.S.S.;
l) l'approvazione del bilancio statale unico dell'U.R.S.S. e del resoconto
sulla sua realizzazione, l'istituzione delle imposte e delle entrate che
concorrono alla formazione dei bilanci dell'Unione, delle repubbliche e locali;
m) la gestione delle banche, delle istituzioni e delle aziende industriali e
agricole, come pure delle aziende commerciali che interessano tutta l'Unione;
n) la gestione dei trasporti e delle comunicazioni;
o) la direzione del sistema monetario e creditizio;
p) l'organizzazione dell'assicurazione di Stato;
q) l'emissione e la concessione di prestiti;
r) la determinazione dei principi fondamentali del godimento della terra, come
pure del godimento del sottosuolo, dei boschi e delle acque;
s) la determinazione dei principi fondamentali dell'istruzione e della sanità
pubblica;
t) l'organizzazione di un sistema unico di statistica dell'economia nazionale;
u) la determinazione dei principi della legislazione del lavoro;
v) la legislazione relativa all'ordinamento giudiziario e alla procedura della
giustizia; i codici penale e civile;
x) la legislazione sulla cittadinanza dell'Unione; la legislazione sui diritti
degli stranieri;
y) l'istituzione dei principi della legislazione sul matrimonio e la famiglia;
z) la promulgazione degli atti di amnistia per tutta l'Unione.
ARTICOLO
15
La sovranità delle Repubbliche federate non ha altri limiti salvo quelli
indicati dall'articolo 14 della Costituzione dell'U.R.S.S. Oltre questi limiti,
ogni Repubblica federata esercita il potere statale in modo indipendente.
L'U.R.S.S. tutela i diritti sovrani delle Repubbliche federate.
ARTICOLO
16
Ogni Repubblica federata ha la propria Costituzione, che tiene conto delle
particolarità della Repubblica e che si trova in piena conformità con la
Costituzione dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
17
Ogni Repubblica federata conserva il diritto di uscire liberamente
dall'U.R.S.S.
ARTICOLO
18
II territorio delle Repubbliche federate non può essere modificato senza il
loro consenso.
ARTICOLO
18.a
Ogni Repubblica federata ha il diritto di stabilire relazioni dirette con Stati
esteri, di concludere con essi degli accordi e di scambiarsi rappresentanti
diplomatici e consolari.
ARTICOLO
18.b
Ogni Repubblica federata ha le proprie formazioni militari repubblicane.
ARTICOLO
19
Le leggi dell'U.R.S.S. hanno eguale vigore nei territori di tutte le
Repubbliche federate.
ARTICOLO
20
In caso di divergenza tra la legge di una Repubblica federata e la legge
federale, ha vigore la legge federale.
ARTICOLO
21
Per i cittadini dell'U.R.S.S. è istituita una cittadinanza unica per tutta
l'Unione. Ogni cittadino di una Repubblica federata è cittadino dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
22
La Repubblica Socialista Federativa Sovietica della Russia è costituita dai
territori seguenti: Altai, Krasnodar, Krasnoiarsk, Primorie, Stavropol,
Khabarovsk; dalle seguenti regioni: Arcangelo, Astrakhan, Briansk, Vielikie
Luki, Vladimir, Vologda, Voronez, Gorki, Grozni, lvanovo, lrkutsk,
Kaliningrado, Kalinin, Kaluga, Kemerovo, Kirov, Kostroma, Crimea, Kuibiscev,
Kurgan, Kursk, Leningrado, Molotov, Mosca, Murmansk, Novgorod, Novossibirsk,
Omsk, Oriol, Pensa, Pskov, Rostov, Riasan, Saratov, Sakhalin, Sverdlovsk,
Smolensk, Stalingrado, Tambov, Tomsk, Tula, Tiumen, Ulianovsk, Celiabinsk,
Cita, Ckalov, Iaroslavl; dalle seguenti Repubbliche Socialiste Sovietiche
Autonome: Tartaria, Basckiria, Daghestan, Buriato-Mongolia, Kabardina, dei
Komi, dei Marii, Mordovia, Ossetia settentrionale, degli Udmurti, dei Ciuvasci,
Iakutia; dalle seguenti regioni autonome: degli Adighei, degli Ebrei, degli
Oiroti, Tuva, dei Khacassi, dei Circassi.
ARTICOLO
23
La Repubblica Socialista Sovietica dell'Ucraina è costituita dalle regioni
seguenti Vinniza, Volinia, Voroscilovgrado, Dniepropetrovsk, Drogobic, Gitomir,
Transcarpatica, Zaporoge, Ismail, Kamenez-Podolsk, Kiev, Kirovogrado, Lvov,
Nikolaev, Odessa, Poltava, Rovno, Stalino, Stanislav, Sumi, Ternopol, Kharkov,
Kherson, Cernigov e Cernovzi.
ARTICOLO
24
Della Repubblica Socialista Sovietica del- l'Aserbaigian fanno parte la
Repubblica Socialista Sovietica Autonoma del Nakhicevan e la regione autonoma
del Nagorni Karabakh.
ARTICOLO
25
Della Repubblica Socialista Sovietica della Georgia fanno parte la Repubblica
Socialista Sovietica Autonoma dell'Abkhasia, la Repubblica Socialista Sovietica
Autonoma dell'Aggiaria e la regione autonoma dell'Ossetia Meridionale.
ARTICOLO
26
La Repubblica Socialista Sovietica dell'Usbekistan è costituita dalle regioni
seguenti: Andigian, Bukhara, Kascka-Daria, Namangan, Samarcanda, Surkhan-Daria,
Taskent, Fergana, Khorezm, e dalla Repubblica Socialista Sovietica Autonoma dei
Kara-Kalpacchi.
ARTICOLO
27
La Repubblica Socialista Sovietica del Tagikistan è costituita dalle regioni
seguenti: Garm, Kuliab, Leninabad, Stalinabad, e dal- la regione autonoma Gorni
Badakhscian.
ARTICOLO
28
La Repubblica Socialista Sovietica del Kasakhstan è costituita dalle regioni
seguenti: Akmolinsk, Aktiubinsk, Alma-Ata, Kasakhstan Orientale, Guriev,
Giambul, Kasakhstan Occidentale, Karaganda, Kzyl-Orda, Kokcetav, Kustanai,
Pavlodar, Kasakhstan SettentrionaIe, Semipalatinsk, Taldi-Kurgan, Kasakhstan
Meridionale.
ARTICOLO
29
La Repubblica Socialista Sovietica della Bielorussia è costituita
dalle regioni seguenti: Baranovici, Bobruisk, Brest, Vitiebsk, Gomel, Grodno,
Minsk, Moghilev, Molodecno, Pinsk, Polessie, Polozk.
ARTICOLO
29-a
La Repubblica Socialista Sovietica del Turkmenistan è costituita dalle regioni
seguenti: Askabad, Maryi, Tasciaus, Ciargiou.
ARTICOLO
29-b
La Repubblica Socialista Sovietica della Kirghisia è costituita dalle regioni
seguenti: Gialal-Abad, Issyk-Kul, Osc, Talas, Tian- Scian, Frunze.
Capitolo
III - ORGANI
SUPREMI DEL POTERE DI STATO DELL'UNIONE DELLE REPUBBLICHE SOCIALISTE SOVIETICHE
ARTICOLO
30
Organo supremo del potere di Stato dell'U.R.S.S. è il Soviet Supremo
dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
31
Il Soviet Supremo dell'U.R.S.S. esercita tutti i diritti spettanti all'Unione
delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, in conformità con l'articolo 14 della
Costituzione, nella misura in cui essi, in forza della Costituzione, non sono
di competenza degli organi dell'U.R.S.S. che devono rispondere al Soviet
Supremo dell'U.R.S.S.: il Presidium del Soviet Supremo dell'U.R.S.S., il
Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S. e i Ministeri dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
32
Il potere legislativo dell'U.R.S.S. è esercitato esclusivamente dal Soviet
Supremo . dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
33
Il Soviet Supremo dell'U.R.S.S. si compone di due Camere: il Soviet dell'Unione
e il Soviet delleNazionalità.
ARTICOLO
34
Il Soviet dell'Unione è eletto dai cittadini dell'U.R.S.S. per circoscrizioni
elettorali in ragione di un deputato per ogni 300.000 abitanti.
ARTICOLO
35
Il Soviet delle Nazionalità è eletto dai cittadini dell'U.R.S.S. nelle
Repubbliche fede rate e autonome, nelle regioni autonome e nelle circoscrizioni
nazionali in ragione di 25 deputati per ogni Repubblica federata, di 11
deputati per ogni Repubblica autonoma, di 5 deputati per ogni regione autonoma,
e di un deputato per ogni circoscrizione nazionale.
ARTICOLO
36
Il Soviet Supremo dell'U.R.S.S.
viene eletto per la durata di quattro anni.
ARTICOLO
37
Le due Camere del Soviet Supremo dell'U.R.S.S.: il Soviet dell'Unione e il
Soviet delle Nazionalità, hanno eguali diritti.
ARTICOLO
38
L'iniziativa legislativa appartiene in eguale misura al Soviet dell'Unione e al
Soviet delle Nazionalità.
ARTICOLO
39
Una legge è considerata valida se è approvata dalle due Camere del Soviet
Supremo dell'U.R.S.S. a semplice maggioranza di voti di ciascuna delle Camere.
ARTICOLO
40
Le leggi approvate dal Soviet Supremo dell'U.R.S.S. vengono promulgate nelle
lingue delle Repubbliche federate con la firma del Presidente e del Segretario
del Presidium del Soviet Supremo dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
41
Le sessioni del Soviet dell'Unione e del Soviet delle Nazionalità cominciano e
finiscono nello stesso tempo.
ARTICOLO
42
Il Soviet dell'Unione elegge il
Presidente del Soviet dell'Unione e due Vice-presidenti.
ARTICOLO
43
Il Soviet delle Nazionalità elegge il Presidente del Soviet delle Nazionalità e
due Vice-presidenti.
ARTICOLO
44
I Presidenti del Soviet dell'Unione e del Soviet delle Nazionalità dirigono le
sedute delle Camere rispettive e provvedono al loro regolamento interno.
ARTICOLO
45
Le sedute comuni delle due Camere del Soviet Supremo dell'U.R.S.S. sono dirette
a turno dal Presidente del Soviet dell'Unione e dal Presidente del Soviet delle
Nazionalità.
ARTICOLO
46
Le sessioni del Soviet Supremo dell'U.R.S.S. sono convocate dal Presidium del
Soviet Supremo dell'U.R.S.S. due volte all'anno.
Le sessioni straordinarie sono convocate dal Presidium del Soviet Supremo
dell'U.R.S.S. quando esso lo ritiene opportuno o a richiesta di una delle
Repubbliche federale.
ARTICOLO
47
In caso di disaccordo tra il Soviet dell'Unione e il Soviet delle Nazionalità
la questione viene sottoposta a una commissione di conciliazione formata dalle
Camere su basi paritetiche. Se la commissione di conciliazione non arriva a una
decisione concorde o se la sua decisione non soddisfa una delle due Camere, la
questione viene esaminata dalle Camere una seconda volta. A difetto di una
decisione concorde di ambedue le Camere, il Presidium del Soviet Supremo
dell'U.R.S.S. discioglie il Soviet Supremo dell'U.R.S.S. e indice nuove
elezioni.
ARTICOLO
48
Il Soviet Supremo dell'U.R.S.S. elegge in una seduta comune delle due Camere il
Presidium del Soviet Supremo dell'U.R.S.S., costituito: dal Presidente del
Presidium del Soviet Supremo dell'U.R.S.S., da sedici Vicepresidenti, dal
Segretario del Presidium e da 15 membri del Presidium del Soviet Supremo
dell'U.R.S.S.
Il Presidium del Soviet Supremo del- l'U.R.S.S. risponde davanti al Soviet
Supremo dell'U.R.S.S. di tutta la sua attività.
ARTICOLO
49
Il Presidium del Soviet Supremo del- l'U.R.S.S.:
a) convoca le sessioni del Soviet Supremo dell'U.R.S.S.;
b) emana dei decreti;
c) dà l'interpretazione delle leggi in vigore nell'U.R.S.S.;
d) discioglie il Soviet Supremo dell'U.R.S.S. in virtù dell'articolo 47 della
Costituzione dell'U.R.S.S. e indice nuove elezioni;
e) indice le consultazioni popolari generali (referendum) di propria iniziativa
o a richiesta di una delle Repubbliche federate;
f) abroga i decreti e le ordinanze del Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S. e
dei Consigli dei Ministri delle Repubbliche federate nel caso che non siano
conformi alla legge;
g) nell'intervallo tra le sessioni del Soviet Supremo dell'U.R.S.S. su proposta
del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S. esonera dalle loro
funzioni e nomina i singoli ministri dell'U.R.S.S., sottoponendo in seguito le
sue decisioni alla ratifica del Soviet Supremo dell'U.R.S.S.;
h) istituisce le insegne degli ordini e le medaglie dell'U.R.S.S. e stabilisce
i titoli onorifici dell'U.R.S.S.;
i) conferisce le insegne degli ordini e le medaglie dell'U.R.S.S. e attribuisce
i titoli onorifici dell'U.R.S.S.;
k) esercita il diritto di grazia;
l) istituisce i gradi militari, i ranghi diplomatici e altri titoli speciali;
m) nomina e revoca il comando supremo delle Forze Armate dell'U.R.S.S.;
n) nell'intervallo tra le sessioni del Soviet Supremo dell'U.R.S.S. proclama lo
stato di guerra in caso di aggressione militare contro l'U.R.S.S. o nel caso in
cui ciò sia necessario per adempiere gli impegni internazionali risultanti dai
patti di reciproca difesa da un'aggressione;
o) ordina la mobilitazione generale o parziale;
p) ratifica e denunzia i trattati internazionali dell'U.R.S.S.;
q) nomina e richiama i rappresentanti plenipotenziari dell'U.R.S.S. presso gli
Stati esteri;
r) riceve le credenziali e le lettere di richiamo dei rappresentanti
diplomatici degli Stati esteri accreditati presso di lui;
s) proclama lo stato di guerra in singole località o in tutta l'U.R.S.S.
nell'interesse della difesa dell'U.R.S.S. o per assicurare l'ordine pubblico e
la sicurezza dello Stato.
ARTICOLO
50
Il Soviet dell'Unione e il Soviet delle Nazionalità eleggono le Commissioni dei
mano dati che verificano i poteri dei deputati di ognuna delle Camere.
Su proposta delle Commissioni dei mandati le Camere decidono o di riconoscere i
poteri o di annullare le elezioni di singoli deputati.
ARTICOLO
51
Il Soviet Supremo dell'U.R.S.S. nomina, quando lo ritiene necessario, delle
commissioni d'inchiesta e di revisione per qualsiasi questione. Tutte le
istituzioni e persone aventi pubbliche funzioni sono tenute ad accedere alle
richieste di queste commissioni e a presentare loro i materiali e documenti
necessari.
ARTICOLO
52
Nessun deputato al Soviet Supremo dell'U.R.S.S. può essere tradotto in giudizio
né arrestato senza il consenso del Soviet Supremo dell'U.R.S.S., e negli
intervalli tra le sessioni del Soviet Supremo dell'U.R.S.S., senza il consenso
del Presidium del Soviet Supremo dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
53
Alla scadenza dei poteri o dopo lo scioglimento anticipato del Soviet Supremo
dell'U.R.S.S., il Presidium del Soviet Supremo dell'U.R.S.S. conserva i suoi
poteri sino alla costituzione di un nuovo Presidium del Soviet Supremo
dell'U.R.S.S. da parte del Soviet Supremo dell'U.R.S.S. nuovamente eletto.
ARTICOLO
54
Alla scadenza dei poteri o in caso di scioglimento anticipato del Soviet
Supremo dell'U.R.S.S. il Presidium del Soviet Supremo dell'U.R.S.S. indice
nuove elezioni entro il termine di non più di due mesi dal giorno della
scadenza dei poteri o dello scioglimento del Soviet Supremo dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
55
IlSoviet Supremo dell'U.R.S.S.
nuovamente eletto è convocato dal Presidium del Soviet Supremo dell'U.R.S.S. di
precedente elezione non più tardi di tre mesi dopo le elezioni.
ARTICOLO
56
Il Soviet Supremo dell'U.R.S.S. procede, in una seduta comune delle due Camere,
alla costituzione del governo dell'U.R.S.S. -il Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S.
Capitolo
IV - ORGANI
SUPREMI DEL POTERE DI STATO DELLE REPUBBLICHE FEDERATE
ARTICOLO
57
Organo supremo del potere di Stato della Repubblica federata è il Soviet
Supremo della Repubblica federata.
ARTICOLO
58
Il Soviet Supremo della Repubblica federata è eletto dai cittadini della
Repubblica per la durata di quattro anni.
La quota di rappresentanza è fissata dalle Costituzioni delle Repubbliche
federate.
ARTICOLO
59
Il Soviet Supremo della Repubblica federata è l'unico organo legislativo della
Repubblica.
ARTICOLO
60
Il Soviet Supremo della Repubblica federata:
a) approva la Costituzione della Repubblica e vi apporta delle modificazioni in
conformità con l'articolo 16 della Costituzione dell'U.R.S.S.;
b) ratifica le Costituzioni delle Repubbliche autonome che ne fanno parte e
determina i confini del loro territorio;
c) ratifica il piano dell'economia nazionale e il bilancio della Repubblica;
d) esercita il diritto di amnistia e di grazia verso i cittadini condannati
dagli organi giudiziari della Repubblica federata;
e) stabilisce la rappresentanza della Repubblica federata nelle relazioni
internazionali;
f) stabilisce il sistema di creazione delle formazioni militari repubblicane.
ARTICOLO
61
Il Soviet Supremo della Repubblica federata elegge il Presidium del Soviet
Supremo della Repubblica federata, composto: dal Presidente del Presidium del
Soviet Supremo della Repubblica federata, dai Vice-presidenti, dal Segretario
del Presidium e dai membri del Presidium del Soviet Supremo della Repubblica
federata.
I poteri del Presidium del Soviet Supremo della Repubblica federata sono
determinati dalla Costituzione della Repubblica federata.
ARTICOLO
62
Per dirigere le sedute, il Soviet Supremo della Repubblica federata elegge il
Presidente del Soviet Supremo della Repubblica federata e i Vice-presidenti.
ARTICOLO
63
Il Soviet Supremo della Repubblica federata forma il governo della Repubblica
federata - il Consiglio dei Ministri della Repubblica federata.
Capitolo
V
ORGANI DI GOVERNO
DELLO STATO DELL'UNIONE DELLE REPUBBLICHE SOCIALISTE SOVIETICHE
ARTICOLO
64
Organo supremo esecutivo e amministrativo del potere di Stato dell'Unione delle
Repubbliche Socialiste Sovietiche è il Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
65
Il Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S. è responsabile davanti al Soviet
Supremo dell'U.R.S.S., cui risponde della sua attività, e, nell'intervallo tra
due sessioni del Soviet Supremo, davanti al Presidium del Soviet Supremo dell'
U.R.S.S., a cui risponde.
ARTICOLO
66
Il Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S. emette decisioni e ordinanze sulla base
e in esecuzione delle leggi vigenti, e ne controlla l'esecuzione.
ARTICOLO
67
Le decisioni e ordinanze del Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S. devono essere
obbligatoriamente eseguite su tutto il territorio dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
68
Il Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S.:
a) unifica e dirige il lavoro dei Ministeri federali e federali-repubblicani
dell'U.R.S.S. e delle altre istituzioni che gli sono subordinate;
b) prende delle misure per la realizzazione del piano dell'economia nazionale,
del bilancio dello Stato e per il consolidamento del sistema monetario e
creditizio;
c) prende delle misure per assicurare l'ordine pubblico, per difendere gli interessi
dello Stato e salvaguardare i diritti dei cittadini;
d) ha la direzione generale delle relazioni con gli Stati esteri;
e) determina i contingenti annuali dei cittadini chiamati alla leva per il
servizio militare attivo, dirige la organizzazione generale delle Forze Armate
del paese;
f) forma, in caso di necessità, dei comitati speciali e delle Direzioni
generali presso il Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S. per questioni relative
all'edificazione economica e culturale e alla difesa.
ARTICOLO
69
Il Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S. ha il diritto, nelle branche
dell'amministrazione e dell'economia che sono di competenza dell'U.R.S.S. di
sospendere le decisioni e ordinanze dei Consigli dei Ministri delle Repubbliche
federate e di annullare gli ordini e le istruzioni dei Ministri dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
70
Il Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S. viene formato dal Soviet Supremo
dell'U.R.S.S. e ha la composizione seguente:
il Presidente del Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S.;
i Vice-presidenti del Consiglio dei Ministri dell'U.R.S.S.;
il Presidente delle Commissione del piano di Stato dell'U.R.S.S.;
i Ministri dell'U.R.S.S.;
il Presidente del Comitato per le Belle Arti.
ARTICOLO
71
Il Governo dell'U.R.S.S. o un Ministro dell'U.R.S.S., interpellati da un
deputato del Soviet Supremo dell'U.R.S.S., sono tenuti a dare risposta orale o
scritta alla Camera corrispondente entro il termine di non più di tre giorni.
ARTICOLO
72
I Ministri dell'U.R.S.S. dirigono le branche dell'amministrazione statale che
sono di competenza dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
73
I Ministri dell'U.R.S.S. emettono, entro i limiti della competenza dei
rispettivi Ministeri, ordini e istruzioni sulla base e in esecuzione delle
leggi vigenti nonché delle decisioni e ordinanze del Consiglio dei Ministri
dell'U.R.S.S., e ne controllano l'esecuzione.
ARTICOLO
74
I Ministeri dell'U.R.S.S. sono federali o federali-repubblicani.
ARTICOLO
75
I Ministeri federali dirigono la branca dell'amministrazione statale che è loro
affidata su tutto il territorio dell'U.R.S.S. sia direttamente, sia attraverso
gli organi da essi nominati.
ARTICOLO
76
I Ministeri federali-repubblicani dirigono la branca dell'amministrazione
statale che è loro affidata, di regola attraverso i corrispettivi Ministeri delle
Repubbliche federate, e ha!.1no sotto la loro direzione immediata sol. tanto un
numero limitato di aziende comprese in un elenco approvato dal Presidium del
Soviet Supremo dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
77
I Ministeri federali sono i seguenti:
dell'Industria aeronautica;
dell'Industria automobilistica; del Commercio estero;
dell'Armamento;
della Geologia;
degli Ammassi;
delle Riserve materiali;
delle Costruzioni meccaniche e degli strumenti;
dell'Industria medica;
della Flotta marittima;
dell'Industria della nafta delle regioni orientali;
dell'Industria della nafta delle regioni meridionali e occidentali;
delle Riserve alimentari;
dell'Industria dei mezzi per le comunicazioni;
delle Ferrovie;
dell'Industria della gomma;
della Flotta fluviale;
delle Poste, Telegrafi e Telefoni;
delle Costruzioni meccaniche agricole;
delle Costruzioni di macchine utensili;
delle Costruzioni meccaniche edili e stradali;
delle Costruzioni di aziende militari e marittime militari;
della Costruzione di aziende dell'industria pesante;
della Costruzione di aziende per combustibile;
dell'Industria delle costruzioni navali;
delle Costruzioni meccaniche per i trasporti;
della Preparazione di mano d'opera;
delle Costruzioni meccaniche pesanti;
dell'Industria del carbone delle regioni orientali;
dell'Industria del carbone delle regioni occidentali;
dell'Industria chimica;
della Metallurgia non ferrosa;
dell'Industria della cellulosa e della carta;
della Siderurgia;
dell'Industria elettromeccanica;
delle Centrali elettriche.
ARTICOLO
78
I Ministeri federali repubblicani sono i seguenti:
dell'Industria gustativa;
degli Affari interni;
delle Forze Armate;
dell'Istruzione superiore;
del Controllo di Stato;
della Sicurezza dello Stato;
della Sanità pubblica;
degli Affari esteri;
della Cinematografia;
dell'Industria leggera;
dell'Industria forestale;
dell'Industria della carne e del latte;
dell'Industria alimentare;
dell'Industria dei materiali da costruzione;
dell'Industria della pesca delle regioni orientali;
dell'Industria della pesca delle regioni occidentali;
dell'Agricoltura;
dei Sovcos;
dell'Industria tessile;
del Commercio;
delle Finanze;
della Giustizia.
Capitolo
VI - ORGANI DI
GOVERNO DELLO STATO DELLE REPUBBLICHE FEDERATE
ARTICOLO 79
Il supremo organo esecutivo e amministrativo del potere di Stato di una
Repubblica federata è il Consiglio dei Ministri della Repubblica federata.
ARTICOLO
80
Il Consiglio dei Ministri della Repubblica federata è responsabile davanti al
Soviet Supremo della Repubblica federata, cui risponde della sua attività e,
nell'intervallo tra due sessioni del Soviet Supremo della Repubblica federata, davanti al Presidium del
Soviet Supremo della Repubblica federata, a cui risponde.
ARTICOLO
81
I1 Consiglio dei Ministri della Repubblica federata emette decisioni e
ordinanze sulla base e in esecuzione delle leggi vigenti nell'U.R.S.S. e nella
Repubblica federata, delle decisioni e ordinanze del Consiglio dei Ministri
del- l'U.R.S.S. e ne controlla l'esecuzione.
ARTICOLO
82
Il Consiglio dei Ministri della Repubblica federata ha diritto di sospendere le
decisioni e ordinanze dei Consigli dei Ministri delle Repubbliche autonome e di
annullare le decisioni e ordinanze dei Comitati Esecutivi dei Soviet dei
deputati dei lavoratori dei territori, delle regioni e delle regioni autonome.
ARTICOLO
83
Il Consiglio dei Ministri della Repubblica federata viene formato dal Soviet
Supremo della Repubblica federata e ha la composizione seguente:
il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica federata;
i Vice-presidenti del Consiglio dei Ministri;
il Presidente della Commissione del piano di Stato;
i Ministri;
il capo della Direzione delle Belle Arti;
il Presidente del Comitato per le istituzioni culturali ed educative.
ARTICOLO
84
I Ministri della Repubblica federata dirigono le branche dell'amministrazione
statale che sono di competenza della Repubblica federata.
ARTICOLO
85
I Ministri della Repubblica federata emettono, entro i limiti della competenza
dei rispettivi Ministeri, ordini e istruzioni sulla base e in esecuzione delle
leggi dell'U.R.S.S. e della Repubblica federata, delle decisioni e ordinanze
del Consiglio dei Ministri del- l'U.R.S.S. e della Repubblica federata, degli
ordini e delle istruzioni dei Ministeri federali-repubblicani dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
86
I Ministeri della Repubblica federata sono federali-repubblicani o
repubblicani.
ARTICOLO
87
I Ministeri federali-repubblicani dirigono la branca dell'amministrazione
statale che è loro affidata, subordinandosi tanto al Consiglio dei Ministri
della Repubblica federata quanto al corrispondente Ministero
federale-repubblicano dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
88
I Ministeri repubblicani dirigono la branca dell'amministrazione statale che è
a loro affidata, subordinandosi direttamente al Consiglio dei Ministri della
Repubblica federata.
Capitolo
VII - ORGANI
SUPREMI DEL POTERE DI STATO DELLE REPUBBLICHE SOCIALISTE SOVIETICHE AUTONOME
ARTICOLO
89
Organo supremo del potere di Stato della
Repubblica autonoma è il Soviet Supremo della Repubblica Socialista Sovietica
Autonoma.
ARTICOLO
90
Il Soviet Supremo della Repubblica auto. noma è eletto dai cittadini della
Repubblica per la durata di quattro anni, secondo la quota di rappresentanza
fissata dalla Costituzione della Repubblica autonoma.
ARTICOLO
91
Il Soviet Supremo della Repubblica autonoma è l'unico organo legislativo della
Repubblica Socialista Sovietica Autonoma.
ARTICOLO
92
Ogni Repubblica autonoma ha la propria Costituzione, che tiene conto delle
particolarità della Repubblica autonoma e che si trova in piena conformità con
la Costituzione della Repubblica federata.
ARTICOLO
93
Il Soviet Supremo della Repubblica autonoma elegge il Presidium del Soviet
Supremo della Repubblica autonoma e procede alla formazione del Consiglio dei
Ministri della Repubblica autonoma in conformità con la sua Costituzione.
Capitolo
VIII
ORGANI LOCALI DEL
POTERE DI STATO
ARTICOLO
94
Organi del potere di Stato nei territori, nelle regioni, nelle regioni
autonome, nei circondari, nei rnandamenti, nelle città, nei villaggi (stanitsa,
borgata, khutor, kislak, aul) sono i Soviet dei deputati dei lavoratori.
ARTICOLO
95
I Soviet dei deputati dei
lavoratori di territorio, di regione, di regione autonoma, di circondario, di
mandamento, di città e di villaggio (stanitsa, borgata, khutor, kislak, aul)
sono eletti rispettivamente dai lavoratori del territorio, della regione, della
regione autonoma, del circondario, del mandamento, della città e del villaggio,
per la durata di due anni.
ARTICOLO
96
Le quote di rappresentanza nei Soviet dei deputati dei lavoratori sono fissate
dalla Costituzione delle Repubbliche federate.
ARTICOLO
97
I Soviet dei deputati dei lavoratori dirigono l'attività degli organi
amministrativi che sono loro subordinati, assicurano la difesa dell'ordine
statale, l'osservanza delle leggi e la tutela dei diritti dei cittadini,
dirigono l'edificazione economica e culturale locale, stabiliscono il bilancio
locale.
ARTICOLO
98
I Soviet dei deputati dei lavoratori prendono delle decisioni e danno delle disposizioni
entro i limiti dei diritti loro attribuiti dalle leggi dell'U.R.S.S. e della
Repubblica federata.
ARTICOLO
99
Organi esecutivi e amministrativi dei Soviet dei deputati dei lavoratori di
territorio, di regione, di regione autonoma, di circondario, di mandamento, di
città, e di villaggio sono i Comitati Esecutivi eletti dai Soviet e composti
del Presidente,. dei Vice-presidenti, di un segretario e dei membri.
ARTICOLO
100
Organi esecutivi e amministrativi dei Soviet dei deputati dei lavoratori nei
piccoli centri sono, in conformità con le Costituzioni delle Repubbliche
federate, il Presidente, il Vice-presidente e il segretario eletti dai Soviet
dei deputati dei lavoratori.
ARTICOLO
101
Gli organi esecutivi dei Soviet dei deputati dei lavoratori rispondono
direttamente tanto al Soviet dei deputati dei lavoratori che li ha eletti,
quanto all'organo esecutivo del soprastante Soviet dei deputati dei lavoratori.
Capitolo
IX - TRIBUNALI
E PROCURA
ARTICOLO
102
La giustizia è amministrata nell'U.R.S.S. dalla Corte Suprema dell'U.R.S.S.,
dalle Corti Supreme delle Repubbliche federate, dai tribunali di territorio e
di regione, dai tribunali delle Repubbliche autonome e delle regioni autonome,
dai tribunali di circondario, dai tribunali speciali dell'U.R.S.S. istituiti
per decisione del Soviet Supremo dell'U.R.S.S., dai tribunali popolari.
ARTICOLO
103
L'esame delle cause in tutte le Corti e in tutti i tribunali si
svolge con la partecipazione dei giurati popolari, salvo i casi specialmente
previsti dalla legge.
ARTICOLO
104
La Corte Suprema dell'U.R.S.S. è il supremo organo giudiziario. Alla Corte
Suprema dell'U.R.S.S. è affidata la sorveglianza sull'attività giudiziaria di
tutti gli organi giudiziari dell'U.R.S.S. e delle Repubbliche federate.
ARTICOLO
105
La Corte Suprema dell'U.R.S.S. e i
tribunali speciali dell'U.R.S.S. sono eletti dal Soviet Supremo dell'U.R.S.S.
per la durata di cinque anni.
ARTICOLO
106
Le Corti Supreme delle Repubbliche federali sono elette dai Soviet Supremi
delle Repubbliche federate per la durata di cinque anni.
ARTICOLO
107
Le Corti Supreme delle Repubbliche autonome sono elette dai Soviet Supremi
delle i Repubbliche autonome per la durata di cinque anni.
ARTICOLO
108
I tribunali di territorio e di regione,
i tribunali delle regioni autonome, i tribunali di circondario sono eletti dai Soviet dei
deputati dei lavoratori del territorio, della regione, o del circondario o dai Soviet dei deputati dei
lavoratori delle regioni autonome per la durata di cinque anni.
ARTICOLO
109
I tribunali popolari sono eletti dai cittadini del mandamento a suffragio
universale, diretto, eguale, a scrutinio segreto, per la durata di tre anni.
ARTICOLO
110
La procedura giudizi aria si svolge nella lingua della Repubblica federata o autonoma, o della regione autonoma - ed è assicurata alle persone che non
conoscono questa lingua la possibilità di prendere conoscenza completa dei
documenti della causa per mezzo di un interprete, e così pure il diritto di
parlare all'udienza nella lingua materna.
ARTICOLO
111
L'esame delle cause in tutti i tribunali dell'U.R.S.S. è pubblico, salvo le
eccezioni previste dalla legge; all'imputato è assicurato il diritto di difesa.
ARTICOLO
112
I giudici sono indipendenti e soggetti soltanto alla legge.
ARTICOLO
113
L'alta sorveglianza sulla esatta esecuzione delle leggi da parte di tutti i
Ministeri e delle istituzioni loro sottoposte, come da parte dei singoli
funzionari pubblici nonché da parte dei cittadini dell'U.R.S.S. è affidata al
Procuratore generale dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
114
Il Procuratore generale dell'U.R.S.S. è nominato dal Soviet Supremo
dell'U.R.S.S. per la durata di sette anni.
ARTICOLO
115
I procuratori delle Repubbliche, dei territori, delle regioni, come pure i
procuratori delle Repubbliche autonome e delle regioni autonome sono nominati
dal Procuratore generale dell'U.R.S.S. per la durata di cinque anni.
ARTICOLO
116
I procuratori di circondario, di mandamento e di città sono nominati dai
procuratori delle Repubbliche federate e confermati dal Procuratore generale
dell'U.R.S.S. per la durata di cinque anni.
ARTICOLO
117
Gli organi della procura esercitano le loro funzioni indipendentemente da
qualsiasi organo locale e sono subordinati soltanto al Procuratore generale
dell'U.R.S.S.
Capitolo
X - DIRITTI E
DOVERI FONDAMENTALI DEI CITTADINI
ARTICOLO
118
I cittadini dell'U.R.S.S. hanno diritto al lavoro, cioè hanno diritto a
ottenere un lavoro garantito, con remunerazione del loro lavoro secondo la
quantità e la qualità.
Il diritto al lavoro è assicurato dall'organizzazione socialista dell'economia
nazionale, dello sviluppo ininterrotto delle forze produttive della società
sovietica, dall'eliminazione della possibilità di crisi economiche e dalla
liquidazione della disoccupazione.
ARTICOLO
119
I cittadini dell'U.R.S.S. hanno il diritto al riposo.
Il diritto al riposo è assicurato dall'istituzione per gli operai e gli
impiegati della giornata lavorativa di otto ore e dalla riduzione della
giornata lavorativa a sette e sei ore per una serie di professioni con
condizioni di lavoro difficili e fino a quattro ore nei reparti con condizioni
di lavoro particolarmente difficili, dalla istituzione di congedi annuali agli
operai e agli impiegati con il mantenimento del salario, dalla vasta rete di sanatori, case di riposo e club
che è messa a disposizione dei lavoratori.
ARTICOLO
120
I cittadini dell'U.R.S.S. hanno diritto di avere assicurati i mezzi materiali
di esistenza per la vecchiaia nonché in caso di malattia e di perdita della capacità
lavorativa.
Questo diritto è assicurato dall'ampio sviluppo delle Assicurazioni Sociali
degli operai e degli impiegati a spese dello Stato, dall'assistenza medica
gratuita ai lavoratori e dalla vasta rete di stazioni di cura che è messa a
disposizione dei lavoratori.
ARTICOLO
121
I cittadini dell'U.R.S.S. hanno diritto all'istruzione. Questo diritto è
assicurato dall'istruzione elementare generale obbligatoria, dall'istruzione
gratuita settennale, dal sistema delle borse di studio per i più meritevoli
studenti delle scuole superiori, dall'insegnamento scolastico nella lingua
materna, dall'organizzazione dell'insegnamento professionale, tecnico ed
agronomico gratuito per i lavoratori nelle officine, nei sovcos, nelle stazioni
di macchine e trattrici e nei colcos.
ARTICOLO
122
Alle donne sono accordati nell'U.R.S.S. diritti uguali a quelli degli uomini,
in tutti i campi della vita economica, statale, culturale, politica e sociale.
La possibilità di esercitare questi diritti è assicurata alle donne accordando
loro lo stesso diritto degli uomini al lavoro, al pagamento del lavoro, al
riposo, all'assicurazione sociale e all'istruzione, provvedendo alla tutela, da parte dello Stato, degli interessi
della madre e del bambino, all'aiuto da parte dello Stato alle madri con
numerosa prole o alle madri non maritate accordando alle donne un congedo di
maternità con mantenimento del salario e grazie a una vasta rete di case di
maternità, di nidi e giardini d'infanzia.
ARTICOLO
123
L'uguaglianza dei diritti dei cittadini dell'U.R.S.S., indipendentemente dalla
loro nazionalità e razza, in tutti i campi della vita economica, statale,
culturale, politica e sociale, è legge irrevocabile.
Qualsiasi limitazione diretta o indiretta dei diritti o, al contrario,
qualsiasi attribuzione di privilegi diretti o indiretti ai cittadini in
dipendenza della razza o nazionalità alla quale appartengono, così come
qualsiasi propaganda di esclusivismo o di odio e disprezzo di razza o di nazione, è punita dalla legge.
ARTICOLO
124
Allo scopo di assicurare ai cittadini la libertà di coscienza, la Chiesa
nell'U.R.S.S. è separata dallo Stato e la scuola dalla Chiesa. La libertà di
praticare i culti religiosi e la libertà di propaganda antireligiosa sono
riconosciute a tutti i cittadini.
ARTICOLO
125
In conformità con gli interessi dei lavoratori e allo scopo di consolidare il
regime socialista, ai cittadini dell'U.R.S.S. è garantita per legge:
a) libertà di parola,
b) libertà di stampa,
c) libertà di riunione e di comizi,
d) libertà di cortei e dimostrazioni di strada.
Questi diritti dei cittadini vengono assicurati mettendo a disposizione dei
lavoratori e delle loro organizzazioni le tipografie, i depositi di carta, gli
edifici pubblici, le strade, le poste, i telegrafi, i telefoni e le altre
condizioni materiali necessarie per il loro esercizio.
ARTICOLO
126
In conformità con gli interessi dei lavoratori e allo scopo di sviluppare
l'iniziativa delle masse popolari nel campo dell'organizzazione e la loro
attività politica, è assicurato ai
cittadini dell'U.R.S.S. il diritto di unirsi in organizzazioni sociali: sindacati, cooperative, organizzazioni della
gioventù, organizzazioni sportive e di difesa, società culturali,
tecniche e scientifiche, - mentre
i cittadini più attivi e più coscienti appartenenti alla classe operaia e agli
altri strati di lavoratori si uniscono nel Partito Comunista (bolscevico)
dell'U.R.S.S., che è l'avanguardia dei lavoratori nella loro lotta per il
consolidamento e lo sviluppo del regime socialista e rappresenta il nucleo
dirigente di tutte le organizzazioni dei lavoratori, tanto sociali che di
Stato.
ARTICOLO
127
Ai cittadini dell'U.R.S.S. è assicurata l'inviolabilità della persona. Nessuno
può essere arrestato se non per decisione di un tribunale o con la sanzione del
procuratore.
ARTICOLO
128
L'inviolabilità del domicilio dei cittadini e il segreto epistolare sono
tutelati dalla legge.
ARTICOLO
129
L'U.R.S.S. accorda il diritto di asilo ai cittadini stranieri perseguitati per
aver difeso gli interessi dei lavoratori, o per la loro attività scientifica, o
per avere partecipato a lotte di liberazione nazionale.
ARTICOLO
130
Ogni cittadino dell'U.R.S.S. è tenuto a osservare la Costituzione dell'Unione
delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, a rispettare le leggi, a osservare la
disciplina del lavoro, ad adempiere onestamente i doveri sociali, a rispettare
le norme della convivenza Socialista.
ARTICOLO
131
Ogni cittadino dell'U.R.S.S. è tenuto a salvaguardare e a consolidare la
proprietà sociale, socialista, base sacra e inviolabile del regime sovietico,
fonte della ricchezza e della potenza della patria, fonte dell'agiatezza e della vita civile di tutti i lavoratori.
Coloro che attentano alla proprietà sociale, socialista, sono nemici del
popolo.
ARTICOLO
132
II servizio militare generale è obbligatorio per legge.
Il servizio militare nelle file delle Forze Armate dell'U.R.S.S. è dovere
d'onore dei cittadini dell'U.R.S.S.
ARTICOLO
133
La difesa della patria è sacro dovere di ogni cittadino dell'U.R.S.S. Il
tradimento della patria: la violazione del giuramento, il passaggio al nemico,
il pregiudizio portato alla potenza militare dello Stato, lo spionaggio - sono
puniti con tutti i rigori della legge come il più grave dei misfatti.
Capitolo
XI - SISTEMA ELETTORALE
ARTICOLO
134
Le elezioni dei deputati a tutti i Soviet ai deputati dei lavoratori: al Soviet
Supremo de l'U.R.S.S., ai Soviet Supremi delle Repubbliche federate, ai Soviet
dei deputati dei lavoratori di territorio e di regione, ai Soviet Supremi delle
Repubbliche autonome, ai Soviet dei deputati dei lavoratori delle regioni
autonome, ai Soviet dei deputati dei lavoratori di circondario, di mandamento,
di città e di villaggio (stanitsa, borgata, khutor, kislak, aul) si fanno dagli
elettori a suffragio universale, uguale, diretto e a scrutinio segreto.
ARTICOLO
135
Le elezioni dei deputati si fanno a suffragio universale: tutti i cittadini
dell'U.R.S.S. che hanno compiuto i 18 anni, indipendentemente dalla razza e
dalla nazionalità a cui appartengono, dal sesso, dalla confessione, dal grado
di istruzione, dalla residenza, dall'origine sociale, dalla condizione
economica, dalla loro passata attività, hanno diritto di partecipare alle
elezioni dei deputati ad eccezione dei minorati e delle persone condannate dal
tribunale con privazione dei diritti elettorali.
Ogni cittadino dell'U.R.S.S., che abbia compiuto i 23 anni, può essere eletto
deputato al Soviet Supremo dell'U.R.S.S., indipendentemente dalla razza e dalla
nazionalità a cui appartiene, dal sesso, dalla confessione, dal grado
d'istruzione, dalla residenza, dall'origine sociale, dalla condizione economica
e dalla sua passata attività.
ARTICOLO
136
Le elezioni dei deputati si
fanno a suffragio eguale: ogni cittadino dispone di un voto; tutti i cittadini
partecipano alle elezioni a eguali condizioni.
ARTICOLO
137
Le donne godono del diritto di eleggere e di essere elette a parità degli
uomini.
ARTICOLO
138
I cittadini che si trovano nelle file delle Forze Armate dell'U.R.S.S. godono
del diritto di eleggere e di essere eletti a parità di tutti i cittadini.
ARTICOLO
139
Le elezioni dei deputati si fanno a suffragio diretto: le elezioni a tutti i
Soviet dei deputati dei lavoratori, a partire dal Soviet dei lavoratori di
villaggio e di città sino al Soviet Supremo dell'U.R.S.S., si fanno dai
cittadini direttamente, per via di elezione diretta.
ARTICOLO
140
L'elezione dei deputati si fa a scrutinio segreto.
ARTICOLO
141
I candidati alle elezioni vengono presentati per circoscrizioni elettorali.
Il diritto di presentare dei candidati è assicurato alle organizzazioni sociali
e alle associazioni dei lavoratori: alle organizzazioni del Partito Comunista,
ai sindacati, alle cooperative, alle organizzazioni della gioventù, alle
società culturali.
ARTICOLO
142
Ogni deputato è tenuto a render conto davanti agli elettori del proprio lavoro
e del lavoro del Soviet dei deputati dei lavoratori e può essere richiamato in
qualunque momento, per decisione della maggioranza degli elettori, secondo la
procedura stabilita dalla legge.
Capitolo
XII - STEMMA,
BANDIERA. CAPITALE
ARTICOLO
143
Lo stemma di Stato dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche si
compone della falce e del martello sul globo terrestre disegnato nel sole
raggiante e circondato da spighe di grano, con la scritta nelle lingue delle
Repubbliche federate: «Proletari di tutti i paesi, unitevi!». La parte
superiore dello stemma reca la stella a cinque punte.
ARTICOLO
144
La bandiera di Stato dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche è un
drappo rosso, nell'angolo superiore del quale, presso l'asta, sono disegnati
una falce e un martello d'oro sormontati da una stella rossa a cinque punte,
orlata d'oro. Il rapporto tra la larghezza e la lunghezza è di uno a due.
ARTICOLO 145
La capitale dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche è la città di
Mosca.
Capitolo
XIII - PROCEDURA
PER LA MODIFICA DELLA COSTITUZIONE
ARTICOLO 146
La Costituzione dell'U.R.S.S. può essere modificata soltanto per decisione del
Soviet Supremo dell'U.R.S.S., approvata dalla maggioranza di almeno due terzi
dei voti in ognuna delle due Camere.