Dichiarazione del Consiglio mondiale della pace sugli sviluppi in Ucraina

Consiglio mondiale della pace (WPC) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

05/03/2014

Il Consiglio mondiale della pace esprime la sua profonda preoccupazione per la situazione creatasi in Ucraina dopo l'insediamento a Kiev del nuovo governo ad opera degli imperialisti di Unione europea, Nato e Stati uniti, mano nella mano con i gruppi reazionari e neo-nazisti attivi nel paese. Negli ultimi mesi, Usa, Ue e Nato hanno portato avanti un gioco pericoloso e sanguinoso sulla pelle del popolo ucraino, riflesso della loro espansione verso Oriente e della competizione con la Russia, che ha come obiettivo il controllo delle sfere geopolitiche, ma anche delle ricche fonti energetiche della regione.

Il popolo ucraino, che ha molto sofferto dalla restaurazione capitalista del 1991, ha l'unico e non negoziabile diritto di decidere la propria dirigenza e il suo destino senza alcuna ingerenza o intervento stranieri. La ripetizione di un "cambio di regime violento" ha esacerbato il clima già teso nel paese e nella regione.

Denunciamo i tentativi di vietare i partiti politici, i sindacati e gli sforzi per vietare le lingue minoritarie nel paese, come pure il revanscismo storico contro la storia dell'Unione sovietica e le sue realizzazioni in Ucraina. Condanniamo i piani della Nato sulla base del suo articolo 4 (che si applica agli stati membri), i piani per l'integrazione dell'Ucraina nella Nato e la sollecita "assistenza" finanziaria del Fondo monetario internazionale, che porterà alla popolazione solo nuove privazioni.

Al popolo ucraino deve essere dato il suo ruolo affinché diventi il vero padrone del proprio paese.

Esprimiamo inoltre la nostra solidarietà al popolo ucraino e alla organizzazione nostra affiliata, il Comitato antifascista di Ucraina.

Il Consiglio mondiale della pace

4 Marzo 2014