Il 31 ottobre sono iniziate le trasmissioni della TV satellitare “Telesur” (Telesud).
Telesur, è un progetto informativo alternativo ai monopoli
dis-informativi mondiali. Promosso dal Presidente Hugo Chavez
(Venezuela), il canale ha visto l’adesione diArgentina, Uruguay, Cuba e
Brasile, altri paesi annunciano la loro adesione. Telesur, ha iniziato le
sue trasmissioni rivolte ai popoli del continente americano, il suo segnale
copre il Nord Africa e parte dell’Europa Occidentale. Prossimamente, attraverso
un satellite olandese, il suo segnale arriverà su tutto il pianeta. È una
televisione concepita per l'educazione, la cultura e l'informazione obiettiva,
partendo dall’informazione latinoamericana, in cui si da voce ai popoli e ai
poveri. Una "CNN della gente umile" come è già stata definita dal
sociologo e "cyber-giornalista" Ignacio Ramonet, "in un'epoca di
grande instabilità e insicurezza informativa."
TELESUR: www.telesurtv.net
Info: www.minci.gov.ve (Ministero
della Comunicazione e Informazione del Venezuela)
Al Jazeera ha ricevuto una sorellina in
America latina.
Michel Collon è uno dei suoi consulenti...
"TeleSur,
è molto di più che l'anti-CNN"
Al Jazeera sta per ricevere una sorellina : TeleSur, la nuova
rete televisiva del continente latino. Inoltre questa rete anti-CNN avrà
la possibilità di essere ricevuta anche in Europa e nell'Africa del Nord. In
che modo potrà rivoluzionare il panorama mediatico? Abbiamo domandato questo a
Michel Collon, una delle trenta personalità internazionali chiamate a far parte
come suoi consulenti...
(Traduzione di Curzio Bettio di Soccorso Popolare di Padova)
Katrien de Muynck Un'altra catena televisiva, quando nel mondo ne esistono
già 35.000; era proprio necessario ed importante?
Michel Collon. Volete una prova della sua importanza ? Ancor prima della
nascita di TeleSur, il Congresso degli Stati Uniti ha votato una legge
che autorizzava a opporsi le sue emissioni. I campioni della "libertà di
espressione" hanno il terrore di perdere il loro monopolio
sull'informazione.
K.de M.
Monopolio USA? In America Latina?
M.C.
Proprio così. Dovunque voi andiate in questo continente, non potrete
sfuggire a questo tipo di "informazione made in USA". Di conseguenza,
la CNN diffusa dappertutto, in inglese e in spagnolo. Per non parlare
delle emittenti commerciali private con enormi e potenti mezzi finanziari,
grazie alla pubblicità fornita loro dalle multinazionali, che schiacciano il
panorama mediatico con programmi che abbrutiscono ed una informazione copia
conforme delle agenzie Statunitensi.
Bisogna sapereche queste grandi catene televisivesono dirette
da affaristi super ricchi e legati strettamente agli Stati Uniti. Esempio :
Gustavo Cisneros, uno dei dieci uomini più ricchi dell'America latina,
(Procafe, Pizza Hut, Coca Cola, fast food, télécoms...), è anche uno dei grandi
imprenditori dei media. Collegato con la multinazionale USA AOL Time Warner
(principale gruppo mediatico nel mondo), Cisneros controlla 150 catene in 20
paesi! Ed è membro del Council of Foreign Relations- Commissione per le
Relazioni con l'Estero, senza dubbio il gruppo più importante dove si prendono
strategicamente le decisioni politiche degli USA. Cisneros frequenta la crema
delle multinazionali, ma anche banditi politici come Dick Cheney, Rice,
Kissinger e qualche ex direttore della CIA : Carlucci, Gates, Bush padre,
Woolsey, Deutch...
K.de M.
Questo comporta forzatamente una informazione allineata sulle posizioni
degli Stati Uniti? M.C.
Certamente, i suoi giornalisti non hanno alcuna libertà. Come hanno dato
copertura informativa al Venezuela? Questo paese conosce una effettiva
rivoluzione sociale con Hugo Chavez : i denari del petrolio (si tratta del
quarto esportatore mondiale di petrolio !) non vanno più nelle tasche delle
multinazionali ma vengono usati per programmi sociali: programmi contro
l'analfabetismo, per la sanità, più nessuno è privato delle cure per la salute,
ogni bambino riceve da mangiare. Il vecchio regime, sostenuto dall'Occidente,
aveva lasciato nel paese l'80% di poveri, a fianco di fortune colossali.
Di colpo, Bush e la borghesia del Venezuela - per ristabilire i loro privilegi
- non pensano che a rovesciare Chavez. Ma Chavez beneficia di un enorme
sostegno popolare, guadagna consensi ad ogni elezione. Pensiamo al colpo di
stato CIA del 2002 : alcuni generali traditori avevano rimpiazzato Chavez
con...il padrone dei padroni. Ma il popolo è disceso nelle strade, ed è stata
la dittatura la più breve della Storia: due giorni! Di questo colpo di stato, i
media privati sono stati complici attivi, manipolando le immagini di una
manifestazione per far credere che Chavez aveva fatto sparare sulla folla,
quando a sparare erano stati i golpisti. Una rete televisiva privata aveva
registrato addirittura il proclama dei golpisti.
Inoltre si hanno altri esempi inimmaginabili di disinformazione.
K.de M.
Si parla poco del Venezuela...
M.C. É veramente uno scandaloche i mezzi di informazione di
massa Statunitensi, ma anche quelli Europei, passino sotto silenzio queste
magnifiche realizzazioni sociali. Questo silenzio consente di mandare in
replica la propaganda di guerra di Bush : "Chavez è un demagogo
populista, forse sostiene i narco-trafficanti colombiani, e...
bla-bla-bla". Ecco le nuove "armi di distruzione di massa!".
K.de M.
Per gli Europei, cosa può rappresentare TeleSur ?
M.C. Una chance per spezzare il monopolio mediatico. Inoltre, una
possibilità di scoprire l'appassionante evolversi delle situazioni in America
latina che fanno pendere la bilancia a sinistra. Governi progressisti eletti in
Argentina, in Uruguay, in Brasile. Grandi lotte in Bolivia e in Equador. Questo
continente sta virando a sinistra e perciò Bush si trova nelle peste, dato che
questo cambia i rapporti di forza mondiali.
Salvo qualche raro reportage, noi siamo informati molto male ! Prendiamo la
Bolivia, ricca di gas naturale, ma gli stessi suoi abitanti pagano il metro
cubo di gas molto più caro di come lo pagano le multinazionali, ed in
particolare quelle europee. E molto di recente, ho visto su Arte un
reportage scandaloso : solo pochi istanti su Evo Morales, il leader dei poveri,
ma solo per affermare, senza prove, che si trattava di un incompetente. Poi,
una lungagnata sul « migliore » candidato alle prossime elezioni presidenziali:
il padrone, l'uomo più ricco di La Paz !
Là in fondo, nell'America del Sud si nasconde il ruolo nefasto delle nostre
multinazionali. In Colombia, l'amianto della ditta belga Eternit appesta i fiumi
e le genti. All'interno degli stessi stabilimenti, ci sono soldati e prigioni.
Tutto questo si vede sulla CNN ? Vi viene spiegato come Bush e Blair
bramano le ricchezze dell'Amazzonia (acqua, biodiversità, ecc.) e pretendono di
"internazionalizzare" questo territorio? Alla fine, è anche possibile
una guerra contro il Brasile !
K.de M.
Qual'è il suo ruolo come consulente?
M.C. L'équipe TeleSur, come Chavez d'altronde, è molto curiosa,
molto desiderosa di apprendere analisi ed esperienze realizzate nel mondo.
Perciò si attendono suggerimenti, suggestioni e critiche. La mia funzione è
quella di segnalare in modo particolare films, reportages e documentari che
avranno la possibilità di essere diffusi. TeleSur non ha l'intendimento
di ripiegarsi sull'America latina. Io credo che fra non molto tempo, se
arriverà a sviluppare una rete di corrispondenti da tutto il mondo e di gruppi
di appoggio alla sua diffusione, TeleSur potrà giocare un ruolo maggiore
per sviluppare una contro-informazione, una alternativa mediatica mondiale.
TELESUR :
- 4 paesi fondatori: Venezuela, Argentina, Uruguay, Cuba. Appoggio del
Brasile.
- Motto : « Il nostro Nord, è il Sud !».
- 45% : informazioni, interviste, testimonianze. 55% : films, documentari,
programmi di culture popolari.
- Copertura : America latina e del Nord. En Europa : Fréquence: 11534 Mhz
Polarisation V FEC: ¾ Symbol Rate : 27.500 MS/sec
- Consiglieri: Danny Glover (attore, regista), F.Solanas (cineasta), Morais
(scrittore), i giornalisti Tariq Ali (G-B), Ignacio Ramonet (France), Michel
Collon (Belgique), etc.
- Contatto : contactenos@telesurtv.net
« Solo con i nostri occhi » :
Jorge Enrique Botero, giornalista colombiano, direttore dei servizi informativi
di TeleSur : « Noi osserveremo l'America latina solo con i nostri occhi. I
media internazionali guardano al nostro continente in modo distorto, pieni di
pregiudizio e di luoghi comuni. La Colombia, ad esempio, viene presa in
considerazione solo sulle tematiche del narco-traffico o del conflitto armato.
In questi media possiamo ritrovare quasi sempre le stesse fonti, le stesse
voci. Com'è possibile che l'America latina, così diversa e così ricca, venga
interpretata, messa in luce e commentata da un nucleo così ristretto di fonti?»
Che ne sapete voi ?
Vanessa Stojilkovic si è recata in Venezuela per girarvi un film. La regista ha
presentato al Presidente Chavez e ai responsabili venezuelani dei media un «
video-marciapiede (con interviste a passanti) » (15') realizzato in Belgio:
« Che ne pensate del Venezuela ? » Edificante ! Le persone non sono proprio
al corrente che il petrolio è la ricchezza del paese e che è per questo che
Bush non accetta Chavez. Quando viene loro indicato che il denaro ricavato dal
petrolio viene messo al servizio dei poveri, la maggior parte, tutti sono
curiosi di saperne di più. E dimostrano rincrescimento di essere male
informati.