Teresa Noce: Rivoluzionaria professionale
L'Editrice Aurora ringrazia vivamente i figli di Estella, Gigi e
Giuseppe Longo per la preziosa collaborazione prestataci che ha reso possibile
la ristampa di questo libro.
Benché soverchiati da difficili problemi di sopravvivenza ci siamo chiesti come
reagire di fronte al dilagare del revisionismo storico e dell’ondata
anticomunista che tenta di seppellire sotto un cumulo di macerie decenni di
lotta e di resistenza del movimento operaio contro il fascismo internazionale.
Che fare? Guardare solo al presente e al futuro, come ci viene chiesto da più
parti? Lasciare intendere che quella storia non ci appartiene? Accettare di
archiviarla nel museo degli orrori? Oppure tentare di resistere, ricominciando
a raccontare, soprattutto ai giovani, le storie straordinarie, piene di
abnegazione e di sconosciuti eroismi, che hanno segnato la vita di tanti
militanti comunisti?
Da queste domande è nata l’idea di ristampare alcune eccezionali testimonianze
di vita vissuta che aiutino a riscoprire le ragioni profonde e i grandi ideali
che hanno alimentato un impegno di lotta, mantenendolo integro in anni di ferro
e di fuoco, e mettendo in gioco la propria vita anche quando sembrava che il
nazifascismo dovesse durare mille anni.
Questo è il primo libro che ci proponiamo di ristampare. La scelta non è
casuale: è l’autobiografia di una comunista esemplare, Teresa Noce (Estella),
la cui vita attraversa come un filo conduttore i più importanti eventi del
secolo, dai memorabili scioperi degli anni ‘20 nella Torino operaia, alla
durissima esperienza di madre braccata nella clandestinità, dalla
partecipazione alla guerra di Spagna, alla resistenza antifascista in Francia,
dall’inferno del campo di sterminio di Ravensbruck ai giorni esaltanti della
liberazione, fino all’impegno di dirigente di uno dei sindacati più difficili,
quello delle lavoratrici tessili, dentro il quale ha lasciato un’impronta
indelebile.
La storia di Estella offre una chiave di lettura originale del ruolo svolto
dalle donne comuniste che, nel secolo 20°, in condizioni storiche molto
diverse, hanno saputo lottare strenuamente, non come soggetto femminista
autonomo, ma come componente a pieno titolo del movimento operaio riuscendo
così ad estendere i propri spazi di emancipazione e di liberazione in
simultanea con l’avanzare di tutto lo schieramento di classe. La sua esperienza
offre parecchi spunti di riflessione ai gruppi di impegno femminista che oggi
si interrogano su come superare il declino e l’isolamento.
Estella è stato un personaggio eccezionale della storia, del pensiero e della
pratica femminile e femminista che ha abbracciato 60 anni di storia del 900.
Una storia complessa e contraddittoria, a volte, con grandi conquiste, momenti
alti e passi indietro. Ma comunque indispensabile perché le donne potessero
finalmente uscire da quel circolo vizioso di oppressione e passività che le ha
inchiodate per secoli ad un ruolo subalterno, per trovare la coscienza di sé,
divenire un soggetto dotato di propri valori e conquistare nuovi diritti.
(dalla presentazione del libro)
Editrice Aurora Via L.Spallanzani, 6 - 20129 Milano Aprile 2003 Pagine 430 Prezzo di copertina: 15 Euro Per informazioni e prenotazioni telefonare alla casa editrice Aurora 02/2043653 o al Centro culturale Concetto Marchesi tel. 02/29513473 (Elisa) Vendibile ai soci Ccdp |