Nel 1950, le forze di volontari cinesi inviate dalla Repubblica Popolare Cinese furono fermamente a fianco del Nord Corea contro l'aggressione USA.
L'atto di solidarietà della Cina con la repubblica Democratica Popolare di Corea (DPRK) fu compiuto appena pochi mesi dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese (PRC) il 1 ottobre 1949.
Truman aveva previsto l'uso di armi nucleari contro Cina e Nord Corea, nello specifico come mezzo per annullare l'Armata Volontaria Popolare Cinese che era stata inviata per combattere a fianco delle forze nordcoreane. [Chinese Volunteer People's Army].
E' importante evidenziare che l'azione militare USA diretta contro la Corea del Nord era parte della più ampia agenda militare della Guerra Fredda contro la PRC e l'URSS, obiettivo della quale agenza era fondamentalmente danneggiare e distruggere il socialismo. Già nel 1945, "il Pentagono aveva immaginato che ci sarebbero volute poche centinaia di bombe atomiche per sopraffare la Russia".
Chi è l'aggressore? Come provato da documenti militari USA sia la PRC che la DPRK sono state continuamente minacciate con la guerra nucleare per 67 anni.
L'Unione Sovietica ha testato la sua prima bomba nucleare il 29 agosto 1949. Secondo gli analisti, la bomba atomica sovietica fu determinante nella decisione dell'amministrazione Truman di rallentare i preparativi di guerra nucleare contro il Nord Corea e la Cina. Il progetto fu scartato nel giugno 1951.
Nel marzo 1949, il Presidente Truman ha approvato il memorandum 8/2 del Consiglio di Sicurezza Nazionale, che identificava l'intera penisola coreana "come un'area dove i principi della democrazia si stanno confrontando con quelli del comunismo" (vedi P. K. Rose, Two Strategic Intelligence Mistakes in Korea, 1950, Perceptions and Reality, CIA Library, Apr 14, 2007).
L'obiettivo di Washington era quello di estendere la sua zona di influenza geopolitica sull'intera nazione coreana, con un'occhio a subentrare su tutti i territori coloniali che erano stati annessi all'Impero Giapponese nel 1910.
Secondo l'analista militare Carl A. Posey in Air and Space Magazine:
Alla fine di novembre [1950] la Cina comunista ha iniziato a scoprire le sue carte. Aveva già inviato truppe in modo coperto in Nord Corea…
Con l'intervento cinese, gli Stati uniti si son trovati di fronte ad una dura verità: minacciare un attacco nucleare non sarebbe stato abbastanza per vincere la guerra. Fu come se i cinesi non avessero notato - o peggio non ne fossero rimasti impressionati - dai B29 con carico di bombe nucleari in attesa a Guam.
Il Presidente Truman aumentò la posta. In una conferenza stampa di novembre [1950], disse ai giornalisti che avrebbe intrapreso ogni passo necessario per vincere in Corea, incluso l'utilizzo di armi nucleari. Tali armi, aggiunse, sarebbero state controllate dai comandi militari sul campo di battaglia.
Nell'aprile del successivo anno, Truman diede i tocchi finali sulla guerra di Corea. Consentì il trasferimento di nove bombe nucleari con nucleo a fissione sotto la custodia dell'Areonautica e il loro trasporto a Okinawa. Truman autorizzò inoltre l'ulteriore schieramento di B29 con carico nucleare a Okinawa. Il Comando Strategico dell'Aria mise in piedi una squadra di comando e controllo a Tokio.
Questa ondata di diplomazia nucleare coincise colla fine del ruolo giocato da Douglas Mc Arthur… Truman lo rimpiazzò col Generale Matthew Ridgway, alla quale fu conferita l'"autorità qualificata" a usare le bombe se ne avesse ritenuto il caso.
In ottobre, ci sarebbe stato un epilogo delle sorti della guerra nucleare coreana. L'operazione Hudson Harbor avrebbe realizzato diversi falsi bombardamenti atomici con bombe fittizie o convenzionali sulla zona di guerra. Definito "terrificante" da alcuni storici, Hudson Harbor semplicemente sottopose a test la complessa macchina di attacco nucleare, come stava facendo il Comando Strategico dell'Aria per anni sulle città americane.
Ma la guerra nucleare coreana era già finita. Nel giugno 1951, i B29 a carico nucleare volarono a casa, portandosi dietro i loro armamenti speciali.
La decisione di Truman di prevedere l'uso delle armi nucleari è confermata dalla storica conferenza stampa del 30 novembre 1950.
"Presidente (P)- Faremo tutti i passi necessari per padroneggiare la situazione militare anche se lo stiamo già facendo.
Domanda (D)- ciò vuol dire includere anche l'azione nucleare?
P. - Ciò include ogni arma in nostro possesso.
D. - Signor Presidente, avete detto "ogni arma in nostro possesso" Ciò significa che è stato preso in considerazione l'uso della bomba atomica?
P. - Noi l'abbiamo sempre attivamente presa in considerazione. Non la vorrei vedere usata. E' un'arma terribile, e non dovrebbe essere usata sugli uomini, le donne e i bambini innocenti che non hanno nulla a che vedere con questa aggressione militare. Accade questo quando viene usata"
Più tardi, nello stesso giorno, la Casa Bianca rilasciò il seguente comunicato stampa:
"Il Presidente desidera essere certo che non ci sia nessun errore di interpretazione delle sue risposte alle domande della conferenza stampa di oggi a proposito dell'uso della bomba atomica. Naturalmente, la questione è stata presa in considerazione fin dallo scoppio delle ostilità in Corea, nello stesso modo in cui viene preso in considerazione l'uso di tutte le armi militari quando le nostre forze sono impegnate in combattimento.
Prendere in considerazione l'uso è sempre implicito nel reale possesso di quest'arma.
Comunque, dovrebbe essere evidenziato che, secondo la legge, solo il Presidente può autorizzare l'uso della bomba atomica e nessuna autorizzazione di questo tipo è stata data. Se e quando tale autorizzazione sarà data, sarà responsabilità del comandante militare sul campo la destinazione tattica dell'arma.
In breve, la replica alle domande nella conferenza stampa di oggi non rappresenta alcun cambiamento della situazione."
…
"D. - Signor Presidente, mi chiedo se possiamo tornare a quel riferimento alla bomba atomica. Se abbiamo capito bene l'uso della bomba atomica è stato preso in attiva considerazione?
P. - Sempre lo è stato. E' una delle nostre armi.
D. - Questo significa, Signor Presidente, l'uso su obiettivi militati o civili?
P. - E' una questione la cui decisione spetta ai militari. Non sono un'autorità militare che prende in esame queste cose [si rimangia le sue dichiarazioni precedenti sul non usarla sui civili]
D. - Signor Presidente, forse sarebbe meglio se fossimo autorizzati a citare direttamente i suoi commenti su questo?
P. - Non penso - Non penso sia necessario.
D. - Signor Presidente, avete detto che ciò dipende dall'azione delle Nazioni Unite. Ciò significa che non useremmo la bomba se non dietro autorizzazione delle Nazioni Unite?
P. - No, non significa affatto questo. L'azione contro la Cina comunista dipende dall'azione delle Nazioni Unite. Il comandante militare sul campo avrà la responsabilità dell'uso della bomba, come ha sempre avuto.
D. - Signor Presidente, in che misura siamo in mobilitazione totale?
P. - Dipende da come si evolve la situazione che ci stiamo trovando di fronte.
D. - Signor Presidente, le Nazioni Unite potranno decidere se il confine della Manciuria verrà attraversato, sia da bombardieri sia..
P. - E' la risoluzione che è ora pendente prima che le nazioni Unite rispondano a questa domanda.
D. - … sia da truppe?
Distruzione reciproca assicurata
La dottrina della distruzione reciproca assicurata (Mutualli Assured Destruction, MAD) si sviluppò all'alba del lancio della bomba atomica sovietica nell'agosto 1949. Prima di ciò, la determinazione degli USA era di usare l'atomica in un primo colpo contro l'Unione Sovietica, la Repubblica Popolare Cinese e la repubblica Popolare democratica di Corea (DPRK).
Comunque, al principio della Guerra di Corea, nel 1950, come confermato dalle dichiarazioni di Truman, nessuna chiara distinzione era fatta tra un'arma atomica ed un'arma convenzionale. La dottrina nucleare dell'amministrazione Truman consisteva nell'utilizzo di armi nucleari all'interno della cornice di un teatro di guerra convenzionale.
Il concetto di distruzione reciproca assicurata (MAD) che ha caratterizzato la Guerra Fredda era basato sul riconoscimento che l'uso di armi nucelari "da parte di due parti in conflitto causerebbe la completa annichilazione sia di chi attacca e sia di chi si difende".
La Cina fu dapprima minacciata di guerra nucleare da parte degli Stati Uniti nel 1950, un anno dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese. Circa 14 anni dopo, nell'ottobre del 1964, la Cina ha testato la sua prima bomba nucleare da 16 megatoni.
Guerra nucleare preventiva (2002-)
Un importante cambiamento nella dottrina nucleare è occorso all'indomani dell'undici settembre. La dottrina della distruzione reciproca assicurata (MAD) della Guerra Fredda fu rottamata dall'amministrazione Bush jr. nel 2002, e rimpiazzata dall'uso delle armi nucleari con primo colpo preventivo come mezzo di autodifesa (La Nuclear Posture Review del 2001, adottata dal Senato USA nel 2002).
L'utilizzo da parte dell'America della bomba nucleare come primo colpo non era più considerata come un'arma di annichilazione totale. Piuttosto l'opposto, l'uso preventivo di armi nucleari viene sostenuto come mezzo per assicurare la pace e la sicurezza globale.
Questa è la dottrina che prevale ancor oggi sotto il "fuoco e furia" di Donald Trump, paragonabile alla diabolica narrativa di Truman del 1950 sull'uso della bomba atomica (come mezzo di "autodifesa") contro la Cina e il Nord Corea, entrambi i quali non erano al tempo potenze nucleari.
A differenza dell'era Truman, comunque, le bombe termonucleari USA di oggi sono diverse centinaia di volte più potenti (in termini di rendimento) della bomba atomica sganciata su Hiroshima il 6 agosto 1945, che fece oltre 100.000 vittime in poco più di sette secondi.
E ci sono oggi più di 4.000 bombe nucleari USA schierate sul campo.
"Fare l'America di nuovo grande"…
Facendo saltare in aria il pianeta con un primo colpo come strumento di pace e sicurezza globale.
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