www.resistenze.org - popoli resistenti - ucraina - 15-07-14 - n. 507

Le Nazioni Unite sono complici del massacro di civili in Ucraina

Michel Chossudovsky e Julie Lévesque | globalresearch.ca
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

09/07/2014

In quello che a prima vista sembra essere una dichiarazione neutra sulle violenze in Ucraina, invitante "tutte le parti a deporre le armi" e che condanna il "forte incitamento all'odio da tutte le parti", il Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Navi Pillay ha tacitamente addossato la colpa al popolo di Donetsk e Lugansk, che sono le vittime ignote di bombardamenti aerei e colpi di mortaio da parte delle forze armate ucraine.

Nonostante le numerose segnalazioni, le prove video e fotografiche che confermano che le Forze Armate dell'Ucraina hanno preso di mira aree civili, l'Alto Commissario Navi Pillay, basando le sue dichiarazioni sulla relazione della missione di monitoraggio ONU in Ucraina, si esprime chiaramente:

"entrambe le parti sono ugualmente da biasimare ... e le persone sono vittime del fuoco incrociato tra i gruppi armati e il governo ucraino".

La dichiarazione ufficiale di Navi Pillay, a nome delle Nazioni Unite è contorto. Dà l'impressione che le forze di autodifesa a Donesk e Lugansk, piuttosto che le Forze armate ucraine, tra cui la Guardia Nazionale siano responsabili dei rapimenti e delle uccisioni per non parlare della massiccia fuga di persone che fuggono dalla regione:

Pillay ha anche osservato che continuano a essere segnalati quotidianamente rapimenti da parte di gruppi armati e che case, scuole e infrastrutture, compresi gli impianti idrici e dell'energia elettrica, sono state danneggiati - in alcuni casi tanto seriamente da dare luogo a interruzioni di corrente.

Il gruppo dell'ONU di monitoraggio dei diritti umani in Ucraina ha ricevuto segnalazioni che gruppi armati utilizzano i tetti di edifici residenziali per installare sistemi anti-aereo, e che stanno occupando appartamenti privati ​​per organizzare postazioni per i cecchini, mettendo in serio pericolo i residenti che non sono coinvolti nei combattimenti. E' stata anche data notizia di bombardamenti in zone residenziali da parte di questi gruppi armati.

Il termine "gruppi armati" viene usato ripetutamente dall'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani senza rivelare l'identità dei "gruppi armati" e senza chiarire chi è responsabile per le uccisioni di civili innocenti.

Queste uccisioni sono state ordinate dal governo del presidente Petro Poroshenko. Le prove confermano ampiamente che queste uccisioni sono organizzati dalle Forze armate e della Guardia Nazionale.

La signora Pillay è pienamente consapevole che le infrastrutture civili, le scuole e le zone residenziali sono state prese di mira dall'aviazione ucraina, e che solo le forze governative sono in possesso di velivoli in grado di condurre bombardamenti.

Secondo la signora Pillay, il governo dell'Ucraina ha confermato "numerosi casi di morte di persone a Donetsk e Luhansk, che si sono trovati in mezzo a operazioni di sicurezza in corso".

Questa non è un "operazione di sicurezza in corso", si tratta chiaramente di bombardamenti e tiri di arrtiglieriadiretti contro i civili ucraini condotti da forze governative dell'Ucraina. E consiglieri militari occidentali stanno collaborando con le forze governative.

Secondo il Commissario ONU per i diritti umani:

"Abbiamo ricevuto numerose allarmanti segnalazioni di morti nelle regioni di Luhansk e Donetsk, compresa l'uccisione di una bambina di cinque anni, dovute all'intensificarsi di operazioni di sicurezza in atto dal cessate il fuoco concluso lunedì... Ci sono state anche segnalazioni dell'uso di mine che, secondo quanto riferito, hanno causato tre morti e hanno ferito diverse persone".

"Tale palese incitamento alla violenza è assolutamente riprovevole ed è una chiara violazione delle leggi internazionali sui diritti umani... Ci sono stati forti incitamenti all'odio da tutte le parti. Sono profondamente preoccupata per la sicurezza delle persone che rimangono intrappolate in aree del Donetsk e di Luhansk controllate dai gruppi armati e presi nel fuoco incrociato tra i gruppi armati e il governo ucraino. Ricordo a tutti coloro che sono coinvolti nei combattimenti che devono essere prese tutte le misure per garantire che i diritti umani fondamentali, compreso il diritto alla vita, dei residenti di queste due regioni siano scrupolosamente rispettati".

La signora Pillay ha detto che:

"era particolarmente disturbata da un messaggio sul sito web di uno leader dell'autoproclamata 'Repubblica popolare del Donetsk', che afferma che i bambini e le donne sono obiettivi legittimi e che l'obiettivo è quello di 'immergerli nell'orrore'".

In questa dichiarazione c'è una insinuazione che i gruppi armati di autodifesa stanno uccidendo i loro propri figli?

La dichiarazione basata sulla relazione della missione degli osservazione ONU è notoriamente ambigua. Manca qualcosa nella valutazione del Commissario Pillay. Lei dice che è disturbata dal fatto che i bambini siano "obbiettivi legittimi". Ma non dice che le forze governative dell'Ucraina e della Guardia Nazionale stanno uccidendo dei bambini.

Secondo il Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Navi Pillay:

"Il governo ucraino ha il dovere di indagare su ogni presunta uccisione extragiudiziale e per assicurare i responsabili alla giustizia"

Anche in questo caso, una dichiarazione contraddittoria. Dovrebbe informarsi meglio, piuttosto che chiedere ad un governo di indagare su sé stesso.

Pillay ha anche osservato che i rapimenti da parte di gruppi armati continuano a essere segnalati quotidianamente e che case, scuole e infrastrutture, comprese le piante di acqua e di energia elettrica, sono state danneggiate - in alcuni casi abbastanza seriamente per portare a interruzioni di corrente. Il gruppo dell'ONU di monitoraggio dei diritti umani in Ucraina ha ricevuto segnalazioni che i gruppi armati utilizzano i tetti di edifici residenziali per installare sistemi anti-aerei, e che si stanno occupando appartamenti privati ​​per organizzare le posizioni da cecchino, mettendo seriamente in pericolo i residenti che non sono coinvolti in combattimenti. E' stata anche data notizia di bombardamenti in zone residenziali da parte di questi gruppi armati.

"Sempre più residenti delle regioni di Luhansk e Donetsk sono costretti a fuggire dalle loro case, mentre altri sono intrappolati in zone di pesanti combattimenti, mentre i loro diritti umani fondamentali vengono calpestati e un clima di insicurezza e di paura diventa sempre più pervasivo", ha detto la Pillay. "Esorto tutte le parti a deporre le armi, di impegnarsi in un dialogo e di abbandonare il percorso distruttivo verso cui stanno conducendo l'est dell'Ucraina".

Le dichiarazioni del Commissario per i diritti umani Navi Pillay sono in palese violazione del mandato delle Nazioni Unite:

L'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR) ha un ruolo guida per la promozione e protezione dei diritti umani, ... Gli è stato dato un mandato unico da parte della comunità internazionale, attraverso l'Assemblea Generale, a farlo.

Noi [l'Ufficio dell'Alto Commissario per i diritti umani OHCHR] ... riceviamo ed esaminiamo le denunce dirette delle vittime di violazioni dei diritti umani, e ci appelliamo ai governi per conto delle vittime

Lavoriamo per garantire l'attuazione delle norme internazionali sui diritti umani sul terreno ... [Noi] aiutiamo le persone che più hanno bisogno. (Sito dell'OHCHR)

L'OHCHR sotto la guida dell'Alto Commissario Navi Pillay è coinvolto nell'occultamento di crimini contro l'umanità.



"Appellarsi ai governi per conto delle vittime" quando il governo è l'autore di queste atrocità e l'OHCHR è stato incaricato di non individuare nelle sue relazioni i responsabili di crimini di guerra.

Il governo a cui l'OHCHR si sta "appellando" considera i russi di lingua ucraina dei "subumani".

Fonte dell'immagine: l'Ambasciata d'Ucraina negli Stati Uniti, 15 giugno 2014.

Noi esortiamo la signora Pillay ad esaminare le prove che confermano chiaramente la responsabilità del governo ucraino sostenuto da Usa e UE nei massacri e nelle distruzioni perpetrate in Donesk e Lugansk.

Ci troviamo di fronte ad estesi crimini contro l'umanità. E l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani descrive queste morti di civili come "danni collaterali".

Ecco le immagini del "danni collaterali" causati dai bombardamenti aerei dell'aviazione dell'Ucraina:
         
Cliccare per accedere all'album fotografico completo:
https://vk.com/album-69838054_198072706

La Guardia Nazionale, che è sostenuta e finanziata dall'occidente, è controllata da neo-nazisti con emblemi nazisti. Le Nazioni Unite tacciono sulla questione.

Secondo l'OHCHR, non ci sono neo-nazisti nel governo e nelle Forze armate. Secondo Navi Pillay, "entrambe le parti sono ugualmente da biasimare". "Quelli che sono neo-nazisti" sono da un lato, e "coloro che si difendono contro i neo-nazisti sono dall'altra parte". Le unità di autodifesa in Ucraina orientale si ribellano contro un governo in cui i due partiti neo-nazisti (Settore Destro e Svoboda) controllano le Forze armate e la Guardia Nazionale.

Di seguito è riportato l'emblema nazista della Guardia Nazionale [Національна гвардія України] che è definita come riserva delle Forze armate ucraine.

Essi operano sotto la giurisdizione del Ministero degli Interni. La Guardia Nazionale fa parte delle cosiddette "truppe interne dell'Ucraina". L'emblema ufficiale della Guardia Nazionale è una svastica stilizzata (vedi sotto).

Immaginate cosa accadrebbe se la Guardia Nazionale degli Usa esibisse dei simboli simili alla svastica.

Di seguito sono riportati i simboli nazisti del battaglione Azov della Guardia Nazionale, che è attivamente coinvolto nella "operazione di sicurezza" in Ucraina orientale. E l'Alto Commissario ONU per i diritti umani Navi Pillay dice che "entrambe le parti sono da biasimare". La signora Navi Pillay "ha le mani insaguinate".




Resistenze.org     
Sostieni una voce comunista. Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione o iscriviti al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support a communist voice. Support Resistenze.org.
Make a donation or join Centro di Cultura e Documentazione Popolare.